Ieri 19 marzo 2024, il Generale di Brigata Ubaldo DEL MONACO, Comandante della Legione Carabinieri “Puglia”, ha visitato le Stazioni di Mesagne e Torre Santa Susanna. L’alto Ufficiale è stato accolto a Mesagne dal Comandante della Compagnia di San Vito dei Normanni Capitano Vito Sacchi e dal Comandante della Stazione Luogotenente carica speciale Luigi D’Oria, e successivamente a Torre Santa Susanna dal Comandante della Compagnia di Francavilla Fontana Capitano Alessandro Genovese e dal Comandante della Stazione Maresciallo Capo Roberto Vincenti. Il Generale si è intrattenuto con i militari, cui ha rivolto espressioni di ringraziamento e apprezzamento per l’efficace opera di prevenzione e repressione dei reati attuata quotidianamente sul territorio, per i risultati conseguiti e per le più recenti attività condotte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Brindisi, in particolar modo nell’ambito del “Codice Rosso”. Il Comandante della Legione ha ribadito l’importanza di proseguire e intensificare ulteriormente gli incontri informativi dedicati soprattutto alle fasce più vulnerabili della popolazione, agli anziani, al fine di “formarli” e fornire suggerimenti su come riconoscere e fronteggiare eventuali tentativi di truffe. Si è soffermato, inoltre, sulla figura del Carabiniere, quale operatore sociale e sostegno perenne alla collettività, sottolineando l’importanza dell’ascolto, quale primaria qualità che tutti i militari, di ogni ordine e grado, devono assicurare al cittadino, missione del loro quotidiano lavoro. Altra indicazione ha riguardato l’importanza di avere sempre una strategia operativa, di servire la comunità con entusiasmo ed essere sempre di esempio, che deve essere la “pietra miliare” di ogni Carabiniere, in servizio e fuori servizio. Ha evidenziato l’importanza della Stazione quale primo presidio dello Stato sul territorio, volto costantemente alle esigenze dei cittadini e dei suoi “servizi di prossimità” alla popolazione, che, di fatto, sono la prima strategia d’impatto per contrastare alla base, sin dal loro nascere, anche le più complesse dinamiche criminali.