Multe Istat: al via il tavolo di lavoro tra Sindaci e l’Istituto
Il Sindaco di Alberona: «Speriamo che questo sia solo il primo passo verso quella sburocratizzazione di cui tanto si parla»
L’Istat ha colto l’appello delle centinaia di Sindaci italiani che nelle scorse settimane hanno condiviso la lettera aperta al Presidente ISTAT per contestare le multe ai Comuni per mancate trasmissioni di dati statistici e chiedere all’Istituto di realizzare subito lo scambio dati automatizzato con i Comuni, previsto dall’articolo 12 del TUEL e ancora non realizzato.
L’appello dei Sindaci italiani, tra cui 48 della regione Puglia, è stato accolto dall’Istat, aprendo un dialogo costruttivo con le istituzioni e Asmel, portavoce delle ragioni che hanno spinto i Sindaci a firmare e sostenere la campagna, è stata invitata ad un tavolo di lavoro con L’Istituto nell’ottica di una proficua collaborazione tra istituzioni e una semplificazione delle procedure amministrative.
Decisivo il supporto dei Sindaci pugliesi, tra questi il primo cittadino di Alberona, Leonardo De Matthaeis, esprimendo la sua soddisfazione per il successo della campagna, ha dichiarato: «È con grande soddisfazione che posso affermare di aver sostenuto questa campagna che si è dimostrata un successo. Firmare la lettera era l’unico modo che avevamo per far sentire la nostra voce e siamo felici che con il supporto di Asmel siamo riusciti a raggiungere le orecchie delle Istituzioni. Speriamo che questo sia solo il primo passo verso quella sburocratizzazione di cui tanto si parla».
«La campagna contro le multe ISTAT segna un ulteriore passo in avanti nella capacità dei Comuni di vedere rappresentate le proprie istanze sui tavoli istituzionali cercando vie percorribili per una proficua collaborazione» conclude De Matthaeis.
Il Segretario generale Asmel, F. Pinto ribadisce, del resto, che la cifra «associativa di Asmel è la rappresentanza e la tutela degli interessi concreti dei Comuni nei confronti delle Istituzioni centrali, che spesso preferiscono avvalersi della classica vecchia cinghia di trasmissione, l’Anci, che assume di detenere la rappresentanza unica degli enti locali».
Tra i firmatari dei Comuni Puglia, anche: Oria, Cassano delle Murge, Lucera, Corato, Francavilla Fontana, Tricase, Ceglie Messapica, Acquaviva delle Fonti e tantissimi altri.