Si è conclusa nelle ultime ore la complessa operazione di bonifica del Canale Patri, un intervento reso particolarmente difficoltoso dalla presenza di rifiuti all’interno di circa due ettari di canneto. Le operazioni, che hanno richiesto l’intervento di diverse squadre, si sono svolte in condizioni tutt’altro che semplici, con un numero ridotto di risorse disponibili.
Sul posto sono intervenuti la prima squadra di soccorso, unità specializzate per operazioni boschive e altri supporti, affiancati da alcuni colleghi in aiuto. Nonostante il contesto informale, la professionalità degli operatori è stata determinante per gestire la situazione.
Un drone è stato utilizzato per sorvolare l’area, permettendo di valutare l’estensione dell’area bruciata e l’eventuale presenza di focolai residui. L’incendio ha interessato l’intero canale e alcune strutture circostanti, che ospitavano animali, peggiorando ulteriormente l’emergenza.
L’operazione si è svolta, purtroppo, con numeri risicati, evidenziando ancora una volta la necessità di maggiori risorse per affrontare situazioni di emergenza come questa.