Secondo appuntamento del Progetto “ Le Batterie Costiere del litorale brindisino, valorizzazione e riqualificazione “, sul tema “ Le batterie costiere e le torri telemetriche”. VIDEO INTERVISTA
Lunedì scorso, presso la Sala didattica nei locali sede de “L’Officina Sociale” in Via Spagna a Brindisi, secondo appuntamento del Progetto –Corso ““ Le Batterie Costiere del litorale brindisino, valorizzazione e riqualificazione “,organizzato dall’ Associazione Ekoclub International Brindisi, in co progettazione con CSV BRINDISI –LECCE volontariato nel Salento e una rete di partenariato che comprende l’Officina Sociale e Gre-Gruppi Ricerca Ecologica .
Un progetto, con il sostegno e l’attenzione dell’ Amministrazione Comunale di Brindisi, rivolto al mondo del volontariato, che intende fornire tra l’altro idee e proposte per recuperare e restituire definitivamente patrimoni storici alla comunità del territorio brindisino, e formare competenze e professionalità.
Il tema che è stato affrontato “ Le batterie costiere e le torri telemetriche”, con l’esaustiva relazione dell’arch. Paolo Capoccia e l’intervento del Presidente di Ekoclub Brindisi arch. Massimo Roma che, sin dal primo momento, ha creduto nei contenuti e nella bontà del progetto mettendo in campo le giuste sinergie.
Così come il grande impegno del dott. Angelo Pomes ( Referente del progetto), il dott. Franco Lisco ( Vice Presidente), entrambi anche moderatori dei vari interventi,il prof. Giacomo Carito e Antonella Napolitano ( encomiabile e puntuale negli aspetti organizzativi e non solo), tutti componenti del Consiglio Direttivo.
Nella nostra Video Intervista e nella sua relazione , l’arch. Paola Capoccia pone in relazione, in sostanza, la storia delle Batterie del territorio brindisino con gli aspetti strutturali e geografici, “ guardando in prospettiva, quindi a come questi patrimoni e luoghi possono essere utilizzati negli interessi della collettività”.
FOTO MARCELLO ALTOMARE
VIDEO INTERVISTA all’ arch. Paolo Capoccia