BrindisiCultura & SpettacoloItalia

BRINDISI,25 Novembre: Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – Proiezione del film “La bambina segreta”

Il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne,  vi invitiamo a unirvi a noi per una serata di riflessione e sensibilizzazione su un tema di fondamentale importanza.

Yeahjasi Brindisi APS, ente gestore dell’ex convento Santa Chiara (Santa Spazio Culturale) circolo ARCI con la collettiva transfemminista QUEER di Brindisi e la collaborazione dell’associazione “Voci della terra APS”,  organizza la proiezione del film “La bambina segreta” di Ali Asgari.

“La bambina segreta” è un film toccante e pluripremiato che ci porta nella Teheran contemporanea, raccontando la storia di Fereshteh, una giovane madre costretta a nascondere la figlia appena nata a causa delle rigide leggi e restrizioni imposte alle donne in Iran.  Attraverso gli occhi di Fereshteh,  viviamo una giornata drammatica  alla ricerca di un luogo sicuro per la sua bambina,  un viaggio che diventa metafora delle difficoltà e delle oppressioni che molte donne  affrontano quotidianamente in contesti sociali e politici  limitanti.

La proiezione di questo film vuole essere un momento di condivisione e di approfondimento sul tema della violenza di genere, una piaga che purtroppo  attraversa  confini geografici e culturali.  Vogliamo  stimolare una riflessione sulla condizione femminile in Iran e nel mondo,  sulle  discriminazioni e le violenze che le donne subiscono, e sull’importanza di lottare per la  libertà e l’ autodeterminazione.

L’appuntamento è per il 25 novembre alle ore 19:30 (accoglienza, ore 20:00 proiezione, presso l’auditorium del Santa Spazio Culturale (ex convento di Santa Chiara, Via Santa Chiara, 6 – Brindisi). *INGRESSO LIBERO*

Al termine della proiezione, ci sarà un dibattito aperto a  tuttə con la presenza on Line di Roma Ghanizada, operatrice e mediatrice culturale, con la quale ci confronteremo sul tema e rifletteremo sul ruolo che ognunə di noi può svolgere nella costruzione di una società più giusta e  equa.

Vi aspettiamo numerosə!

Condividi: