Consegnate le prime 643 firme al Sindaco di Cisternino (più del doppio di quelle richieste dallo Statuto comunale)
Venerdì 20 dicembre il Comitato per la Salvaguardia della Salute e dell’Ambiente CoSaSA ha consegnato al Sindaco di Cisternino attraverso protocollo le prime 643 firme raccolte a sostegno della petizione per chiedere:
- L’Emissione di un’ordinanza contingibile e urgente che interdica su tutto il territorio comunale ai gestori di impianti di telefonia mobile e di qualunque impianto emissivo di radiofrequenze ed elettromagnetiche, di incrementare le emissioni al di sopra dell’attuale limite di 6v al metro (come fatto da altri Sindaci in Italia).
- La dotazione di un regolamento che stabilisca criteri localizzativi, oltre che autorizzativi, degli impianti di telecomunicazione, così come previsto dalla Legge 36/2001 al fine di: “assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici” (art. 8, comma 6); avere cognizione e controllo dello stato di fatto degli impianti e delle relative emissioni elettromagnetiche sulla popolazione (assicurando nel contempo la copertura dei servizi di telefonia); garantire la tutela paesaggistica e ambientale. Tale regolamento, redatto con la necessaria collaborazione di consulenti indipendenti che non hanno interessi con le compagnie telefoniche, dovrà garantire la trasparenza della procedura di autorizzazione, con la reale partecipazione dei cittadini interessati e della ASL, quale autorità sanitaria, la cui consulenza obbligatoria in materia sia prevista nella novella dello stesso Regolamento.
- La sospensione delle eventuali procedure di autorizzazione degli impianti di telecomunicazione in corso, subordinandole all’approvazione del Regolamento suddetto.
La questione in oggetto riguarda un interesse comune fortemente avvertito dalla cittadinanza, come è emerso chiaramente anche dalla vasta partecipazione alla conferenza organizzata lo scorso 23 novembre e dalle numerose richieste di informazioni ricevute, le cui risposte da parte del Comitato sono state sempre supportate da pubblicazioni scientifiche e materiale documentale. Inoltre, si fa presente che numerosi esercenti commerciali sono stati parte attiva nella raccolta firme e si sono dichiarati disponibili a continuare a dare il loro supporto qualora fosse necessario.
Sicuri che la petizione sarà assegnata dal Sindaco all’organo competente entro 30 giorni dal ricevimento della presente, come previsto dallo Statuto Comunale (art. 43, comma 3), il Comitato scrivente, a fronte di alcune voci di corridoio, dichiara fin da subito la propria ferma contrarietà all’eventuale Piano Antenne redatto con le compagnie telefoniche, poiché sarebbe come invitare le multinazionali del tabacco al tavolo per redigere una legge a tutela della salute pubblica! Semplicemente ridicolo!
Il Comitato resta disponibile a fornire a chiunque ne faccia richiesta le pubblicazioni scientifiche e il materiale documentale alla base della petizione.
Comitato per la Salvaguardia della Salute e dell’Ambiente – CoSaSA