BRINDISI.AssoRistorAzione e Parrocchia San Lorenzo insieme per donare un pasto a chi ha più bisogno
I soci di AssoRistorAzione Brindisi e La Parrocchia San Lorenzo da Brindisi si sono uniti nella distribuzione di un pasto alle famiglie più bisognose del rione Sant’Elia.
I ristoratori hanno deciso di sfidare gelo e neve per donare un piccolo contributo alla parrocchia di Don Paolo Zofra e far sentire la propria vicinanza, in questi giorni di festa, a chi ha meno possibilità di gioire.
In parrocchia, i volontari hanno consegnato il pranzo preparato dai cuochi dell’associazione brindisina a diverse persone della comunità parrocchiale.
“Sono tante le famiglie di Sant’Elia che si rivolgono, ogni giorno, alle nostre Caritas parrocchiali – spiega il parroco Don Paolo Zofra – ed è per questo che abbiamo pensato di accogliere la proposta di questi ristoratori. Un atto di solidarietà che nasce soprattutto per diffondere e far riscoprire quel sentimento di carità che spesso dimentichiamo. Dice Papa Francesco: “Condividere ciò che abbiamo con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno così primario, ci educa a quella carità, che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri”. Un gesto semplice, ma che può fare la differenza per alcuni, soprattutto al cuore”.
“Abbiamo riflettuto a lungo sull’opportunità o meno di diffondere la notizia, perché ritenevamo, e tuttora riteniamo, che la carità sia un atto privato – commenta Carmen Vesco, presidente di AssoRistorAzione Brindisi -. Ma con Don Paolo Zofra abbiamo convenuto che era bene raccontalo come testimonianza e invito ad altre associazioni, o anche singoli ristoratori o chef, a fare altrettanto. In fondo, preparare qualche pasto in più, di tanto in tanto, e soprattutto in occasioni di festa come il periodo natalizio, non costa nulla ma arricchisce tutti, chi lo fa e chi lo riceve. Non solo dal punto di vista materiale, ma anche umano. Far sapere a queste persone che non sono invisibili potrebbe aiutare a farle sentire meno sole e abbandonate, a non avere paura e imbarazzo a chiedere aiuto. Noi speriamo sia così”.
L’intento comune è quello di moltiplicare questo genere di iniziative e in futuro la stessa AssoRistorAzione promuoverà il gesto di solidarietà in altri rioni.